Consorzio

Il basilare obiettivo del Consorzio Forestale dell’Amiata, principale gestore dei boschi pubblici amiatini, è avere una gestione forestale sostenibile modello delle superfici silvicole condotte. I boschi di faggio, conifere e castagno condotti, sono tutti dotati di pianificazione gestionale e dotati di certificazione forestale PEFC. Il consorzio attua da sempre numerose sperimentazioni innovative e mette in campo attività volte a rendere la selvicoltura del Monte Amiata un modello di sostenibilità, attuale e condivisibile, da prendere come riferimento da parte dei possessori dei boschi privati. Per fare questo attua:

  • la selvicoltura di precisione e la pianificazione integrata delle utilizzazioni per aumentare il livello di sostenibilità della gestione forestale; lo sviluppo e il trasferimento di buone pratiche per una reale applicazione di una gestione forestale sostenibile;
  • la sperimentazione di buone pratiche per la valutazione della qualità del suolo dei sistemi forestali e agro-forestali evidenziando elementi di possibile disturbo;
  • la valutazione e la comprensione degli aspetti legati alla rinnovazione delle fustaie in rapporto alle utilizzazioni forestali e alla fauna selvatica; l’utilizzo di tecnologie innovative per la valutazione degli impatti delle utilizzazioni forestali ed aumento delle possibilità di mitigazione;
  • la produzione di carbone vegetale sostenibile dell’Amiata (carbonella e biochar) e l’organizzazione della sua filiera;
  • lo sviluppo dei servizi ecosistemici, in particolare di quelli legati al benessere forestale e l’incremento della biodiversità dei boschi, anche mediante apposite certificazioni specifiche (PEFC Servizi Ecosistemici e Biodiversity friend).